L’anima ha abbandonato il mio corpo, uno scheletro è tutto ciò che rimane delle mie spoglie mortali.
Un tempo le mie ossa custodivano un cuore
che lentamente è appassito
come un fiore a cui nessuno ha prestato abbastanza attenzione.
Mi aggrappo a ricordi felici per non cadere in un marasma cronico. Vorrei essere in grado di sfogare questo dolore con le lacrime ma nei miei occhi in passato pieni di fervore adesso ci sono solo vuoti asettici.
Desidero provare ancora un’ultima emozione,
una di quelle vere,
che mi faccia sentire vivo
come non lo sono mai stato.
Prometto che l’ultimo respiro non sarà vano.